Per il Comune di Milano «il fax semplifica la vita ai cittadini»

 

Palazzo Marino quest’anno ha sperimentato lo strumento della modulistica precompilata da inviare via fax per provare a ridurre il tasso di mancate comunicazioni dei dati catastali, incombenza obbligatoria per legge. Al momento, su circa 670 mila contribuenti Tari a Milano, tra nuclei familiari e aziende, circa il 50% non ha mai inviato la comunicazione, e questo a quasi tre anni dall’entrata in vigore (istituito con la Tares) dell’obbligo a farlo. “La legge concede all’amministrazione comunale anche di sanzionare chi non ha ancora fatto la comunicazione; almeno per il momento, il Comune di Milano non ha in programma di comminare multe ai cittadini. Ma potremmo farlo”. Le sanzioni applicabili per chi non ha ancora comunicato i propri dati catastali possono andare da 100 a 400 euro per ogni unità abitativa.  C’è sicuramente un problema di comunicazione. Il Comune di Milano ha affidato la redazione della lettera ai funzionari amministrativi e l’ufficio comunicazione non è stato coinvolto; questo sicuramente è stato determinante rispetto all’errata indicazione del solo fax.

Fonte: corriere.it http://www.corriere.it/tecnologia/economia-digitale/15_agosto_23/per-comune-milano-il-fax-semplifica-vita-cittadini-e8bc0908-49c3-11e5-97ec-2696a156e54a.shtml