Attività di vendita

 

Per “Attività di vendita” si intendono quelle attività organizzate per il commercio di beni/merci e di servizi.

Le attività di vendita possono essere organizzate e regolamentate dalle regioni in vario modo.
Una delle prime differenziazioni che in genere si fanno, delle attività di vendita è quella tra le:
  attività commerciali all’ingrosso (vendita di merci ad altri commercianti o ad altri utilizzatori professionali, ecc. organizzata all’interno di uno Stato o per import/export);
attività commerciali al dettaglio ( vendita di merci direttamente al consumatore finale).
Per quel che riguarda le attività commerciali al dettaglio occorre fare una distinzione tra quelle che si svolgono:
 su aree private in sede fissa (Comune di Milano)
 
di vicinato (negozi con superficie di vendita inferiore a 250 mq);
medie strutture (attività con superficie di vendita tra 251 e 2.500 mq);
grandi strutture (attività con superficie di vendita superiore a 2.500 mq);
centri e parchi commerciali (definizioni ex D.G.R. 4 luglio 2007, n. VIII/5054);
 
su aree pubbliche (ambulanti)
 
su posteggi in concessione;
in forma itinerante;
 
in forme speciali
spacci interni;
apparecchi automatici;
vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione;
vendita a domicilio;
commercio elettronico;
 
con altre modalità  determinate dalla temporaneità e dalla particolarità dei beni
 
vendita temporanea;
vendita di quotidiani e riviste;
vendita di prodotti agricoli
 
Per le informazioni relative alla loro descrizione, esercizio, modifica o cessazione si rimanda alle schede del nostro Portale, e per gli adempimenti da porre in essere, alla sezione interattiva attraverso la quale è possibile trasmettere la SCIA on line secondo le modalità operative in funzione al Comune di Milano.